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Le ferite dell'Anima

Attraverso la medicina vibrazionale e altre tecniche possiamo riconoscere da dove vengono i nostri blocchi emotivi, quali sono le ferite del nostro cuore e come affrontarle. Il nostro equilibrio emozionale è alla base di ogni percorso di guarigione. Riconoscere, accogliere, ascoltare e sciogliere le tensioni del cuore ti aiuterà ad imparare a cavalcare l'onda delle emozioni invece che restarne sopraffatto. 

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COS'E' LA MEDICINA VIBRAZIONALE E COME FUNZIONA

Secondo la medicina vibrazionale e diverse discipline, l'essere umano possiede un campo energetico emanato dal corpo, chiamata aura nelle antiche culture o campo elettromagnetico nella moderna fisica quantistica. Essa può avere un colore e un’estensione diversi, a seconda del soggetto e delle influenze di cui esso risente: influenze esterne, ambientali… ma anche in base alla ricezione di stimoli in grado di alterare l’assetto psicologico ed emozionale di una persona.

 

L’Equilibrio Energetico

Ogni campo energetico ha una propria vibrazione, ovvero sia una lunghezza che una frequenza d’onda diverse. Essendo questo strettamente intrecciato al corpo fisico (materia), una sua perturbazione comporta una perturbazione anche del corpo stesso.

Parliamo quindi di energie sottili, quelle immateriali dei piani superiori (ossia i pensieri e le emozioni), che influenzano continuamente quelle più “grevi” dei piani inferiori (il corpo fisico e la somatizzazione).

La stessa aura si modifica adattandosi alle situazioni circostanti: la presenza o vicinanza di persone comportano una fusione delle aure le une con le altre. Quindi gli stimoli intorno a noi, ciò che ci accade e soprattutto come lo elaboriamo, influiscono sul “benessere” del nostro assetto energetico. Conseguentemente, è abbastanza ovvio che chi è stressato (dove per stress basta intendere una vita contraria alle proprie aspirazioni), sviluppa più facilmente sintomi. Questo a ragion del fatto che perde la stabilità del proprio campo energetico.

 

Il Principio di Risonanza nella Medicina Vibrazionale

Uno stimolo mal recepito a livello di pensieri ed emozioni perturba l’assetto energetico e, qualora lo faccia per un tempo e un’intensità sufficienti, precipita nella materia scatenando una sintomatologia.

Secondo il principio di risonanza, l’impronta energetica del rimedio risuona con la vibrazione del soggetto e, interagendovi, ristabilisce l’equilibrio perduto, risolvendo così anche il disturbo. Ecco spiegato anche il motivo per cui un rimedio floreale somministrato a una persona che non ne necessiti, non comporta alcun tipo di manifestazione negativa.

Facendo un esempio pratico, può accadere a tutti di perdere il lavoro per le più disparate cause. Tale perdita può generare reazioni diverse, sia che l’impiego precedente fosse gradito o meno. Qualcuno potrebbe vederci un‘opportunità, qualcuno un fallimento personale, qualcun altro una vera e propria sciagura. In base alla modalità con cui lo stimolo viene elaborato, e all’intensità e alla durata in cui persiste, potrebbe emergerne un quadro di depressione, rabbia, paura, angoscia… Il modo in cui lo stimolo viene vissuto ed elaborato influenzerà l’equilibrio energetico e, verosimilmente, produrrà dei sintomi (la disquisizione su quali valenze simboliche essi avrebbero è troppo ampia per intraprenderla in questo stesso articolo).

 

La Cura mediante Terapie Vibrazionali e Floriterapiche

Per guarire quindi, oltre che trattare il sintomo, si renderà necessario curare lo stato emotivo alla base di tutto, sviluppando il corrispondente stato positivo o la virtù contrapposta. La Kinesiologia emozionale, la Biorisonanza e la Floriterapia offrono un ampio armamentario in tal senso.

 

Lo Stile di Vita Corretto secondo la Medicina Vibrazionale

Secondo i principi della medicina vibrazionale, il “corretto stile di vita”, di cui sempre si parla, non può più limitarsi alla giusta alimentazione e alle giuste abitudini (non fumare, fare attività fisica, etc.). Esso deve per forza abbracciare anche la tranquillità mentale e spirituale, l’autoconoscenza e la saggezza… Così come promulgato dal medico naturalista Paracelso, già nel Rinascimento.

Paracelso sosteneva che per condurre una vita sana sia indispensabile essere in armonia con se stessi, gli altri ed il mondo che ci circonda. Citiamo lo scienziato svizzero per portare all’attenzione anche un altro concetto fondamentale alla base della salute, il rapporto fra Essenza e Personalità. 

 

Il rapporto fra la medicina vibrazionale e la Personalità

Ogni persona racchiude in sé un’unicità fatta di talenti, aspirazioni, inclinazioni e caratteristiche intime personali e vere: l’essenza. Ma questa unicità viene influenzata negli anni dalle coercizioni familiari, sociali, scolastiche e morali. Queste vanno a modulare l’essenza, adattandola al contesto in cui si trova a vivere e sviluppando la cosiddetta personalità. La Personalità sarebbe quindi il compromesso fra la sua propria natura e le pressioni esterne.

Più si vive nella personalità, per costrizione, consuetudine, limiti morali, paura, più si forza l’essenza a un adattamento, con il conseguente squilibrio psico-emozionale e quindi energetico, le cui ripercussioni sul piano fisico sono inevitabili.

 

Le terapie vibrazionali hanno effetti collaterali?

Essendo un lavoro sulle energie sottili del corpo, bisogna tener presente anche dei possibili “effetti collaterali”.

Sotto l’espressione di “aggravamento terapeutico” va infatti considerato un possibile e transitorio peggioramento dei sintomi dovuto all’assunzione di essenze floreali. Trattandosi di un’azione profonda, che scava negli ambiti più nascosti della coscienza per riportare alla luce un disagio psico-emotivo e quindi risolverlo, la Floriterapia può scatenare, nell’immediata fase iniziale di utilizzo dei fiori, un’esasperazione dei fastidi o disagi. In realtà, benché dall’occhio del paziente possa esser vista come un errore del terapeuta, questa evenienza è la più lampante dimostrazione di efficacia e correttezza nella scelta delle essenze. È il segnale che esse stanno “risuonando” con la problematica incentivandone la guarigione.

Questa possibilità va sempre sottolineata a chi sceglie di curarsi con i rimedi vibrazionali. La volontà del paziente di risolvere il problema deve essere sempre maggiore del fastidio di un suo momentaneo aggravarsi e, qualora non sussistano le condizioni per accettare il “rischio”, è bene optare su soluzioni curative differenti, benché meno in grado di affrontare il problema alla radice.

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tratto da: https://farmaciamontelupone.it/medicina-vibrazionale-e-floriterapia/

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